Le immagini dell'Alta Valtellina negli anni Cinquanta e Sessanta al Mulino Salacrist

Il Centro Studi Storici Alta Valtellina propone per il periodo 20 luglio – 31 luglio 2018 una mostra fotografica al Mulino Salacrist di Bormio, sito in via Italo Occhi (accanto all’Ufficio Turistico-Pro Loco).

Si tratta di oltre settanta fotografie di fine anni Cinquanta e inizi Sessanta realizzate in Alta Valtellina dal geologo prof. Roberto Potenza inizialmente a corredo della propria tesi, quindi per l’amore verso un ambiente naturale e paesaggistico in quegli anni sostanzialmente integro e non ancora oggetto della proliferazione edilizia che ha caratterizzato i decenni immediatamente successivi.

Le immagini, per lo più in bianco e nero, ci consentono di tornare idealmente ai quei tempi, con sguardi a baite ancora utilizzate dai contadini e non solo per turismo, a pascoli ancora integri e non invasi dalla vegetazione d’alto fusto, alle vette ancora indenni dai cambiamenti climatici e quindi sovraccariche di ghiacci e nevi.

Sono stati immortalati anche Serravalle, il Ponte del Diavolo, i pinnacoli rocciosi che sovrastavano la Val Pola, in quell’epoca ancora ignara della catastrofe che nel 1987 avrebbe sfigurato la Valle e cancellato l’amena zona di Sant’Antonio Morignone.

Per chi c’era già in quegli anni è un percorso a ritroso. Per i giovani è una panoramica sul mondo che gli è stato narrato da genitori e nonni.

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